Posta su un lieve dosso – dal quale si gode un’incomparabile vista sul lungolago – la chiesa è realizzata verso la metà del ‘600 sulle fondamenta di una delle torri d’angolo dell’antico Castello San Michele.
Il progetto è attribuito a Giovanni Battista Serodine.
Si tratta di un edificio a pianta rettangolare, chiuso da un piccolo coro voltato a crociera; eleganti finestre serliane illuminano il coro e la navata.